11 scuole, 13 classi, 450 bambini, 50 insegnanti e circa 400 genitori: non è un nuovo asilo, ma le cifre che definiscono l’impegno per il 2° anno della Fondazione degli Angeli del Bello nei confronti dei più piccini.
Nuovamente inserite nei percorsi formativi “Le Chiavi della Città” dell’Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze, le attività della Fondazione dirette ai bambini della scuola primaria vogliono sensibilizzare alla cura del proprio ambito scolastico, partendo da se e dalla cura del proprio “mondo” per arrivare alla classe, al corridoio e al giardino in un percorso ludico educativo che aiuti i bambini e anche le famiglie.
Tutto il percorso viene seguito dai volontari degli Angeli del Bello che forniscono anche un supporto tecnico/operativo per organizzare momenti di aggregazione (la Festa degli Angioletti) nelle scuole aderenti al progetto, con interventi sulle aree esterne, giardino o spazi gioco, per renderle più belle e fruibili ai bambini.
Le modalità scelte sono quelle del gioco attivo e partecipato, per coinvolgere a pieno i bambini della scuola dell’obbligo, che devono diventare consapevoli che gli spazi della scuola sono i loro spazi ed è importante mantenerli con estrema cura.
Partire dallo zaino e dal proprio banco: questa l’attività iniziale per una prima sensibilizzazione, che permette ai bambini di ampliare la propria sfera di azione anche per gli spazi comuni.
Quindi per tutto l’anno scolastico, in un giorno della settimana vengono stabiliti i “5 minuti da angioletti del bello”; i bambini indossano il giubbotto e il cappellino del kit trasformandosi in Angioletti e si impegnano nella cura di zaino e banco.
Nel dettaglio per le scuole primarie coinvolte fino ad oggi (G.E.Nuccio, Petrarca, Duca d’Aosta, Gandhi, Calamandrei, Don Milani, Botticelli, Montagnola/Gramsci, Anna Franck, Baracca, Fanciulli, Nencioni, Sandro Pertini e Villani) il progetto si è articolato in un primo incontro con le insegnanti ed un successivo intervento in classe in cui i bimbi ricevono il kit, comprensivo anche di un piccolo block notes e appuntare le impressioni e le azioni svolte come Angioletti del Bello.
A fine percorso vengono realizzate giornate di festa e cura degli spazi comuni con la partecipazione e collaborazione dei genitori.
Per maggiori dettagli, potete scaricare la presentazione degli Angioletti del Bello.