CASA DEL BELLO PER FIRENZE

 LA COSTRUZIONE DI UN SOGNO

Gli Angeli del Bello sognano per Firenze uno spazio che sia il luogo del rispetto
per l’ambiente, dell’amore per la cultura, per il decoro e dell’educazione al civismo.
Una Casa del Bello per Firenze dove svolgere eventi e iniziative
per famiglie, adulti, giovani e bambini.

(Giorgio Moretti, presidente della Fondazione Angeli del Bello)

La Casa del Bello per Firenze è un progetto della Fondazione Angeli del Bello presentato in occasione dei dieci anni di attività della Fondazione. Uno spazio aperto di partecipazione e cittadinanza attiva, dove promuovere il rispetto dell’ambiente e l’educazione al civismo.

Protagonista del progetto è l’antico e fatiscente rimessaggio delle carrozze di via Pisana, a Porta San Frediano, un ‘rudere’ da ristrutturare e trasformare in un laboratorio dinamico e accogliente. Una nuova impresa da compiere, un sogno da realizzare.

RENDI ANCHE TUA LA CASA DEL BELLO PER FIRENZE
SOGNA CON NOI!

La Fondazione Angeli del Bello ha promosso una campagna di finanziamento destinata alla Casa del Bello per Firenze con l’obiettivo di reperire le risorse economiche necessarie per ristrutturare i locali del rimessaggio e per la messa a punto del programma di eventi, iniziative e momenti formativi che si svolgeranno nella sede della Casa del Bello

I nomi di tutti i donatori, singoli cittadini, aziende e organizzazioni, che parteciperanno alla campagna di finanziamento troveranno spazio in un originale wall of fame che sarà realizzato all’interno della Casa del Bello per Firenze.

Un ringraziamento particolare va alla Fondazione CR Firenze.

SCOPRI QUALI SONO I PICCOLI PASSI DEL NOSTRO PERCORSO

QUARTA FASE – ABBIAMO BISOGNO DI TE PER RENDERE IL SOGNO REALTA’

Nella fase attuale siamo in cerca di aiuti per poter realizzare il sogno.
La nostra città è una delle più belle del mondo e merita un luogo che la rappresenti e che sia il centro dell’amore per la civiltà. Se anche tu sei d’accordo con noi AIUTACI ad aiutare FIRENZE.

La Raccolta Fondi sta facendo progressi

Grazie a voi il sogno sta diventando realtà e la fase 4 sta prendendo il via.
Ci teniamo a tenervi aggiornati sulle novità e in questo periodo che ne sono state tante. Giorno dopo giorno sempre più persone, non soltanto volontari hanno richiesto il Mattoncino della Casa del Bello per Firenze. Passo dopo passo e Mattoncino su Mattoncino riusciremo non solo a ristrutturare i locali dell’ex rimessaggio carrozze, ma anche a riqualificare l’intera zona restituendo decoro ad una piccola, ma importante parte di Firenze. Il Mattoncino della Casa del Bello simboleggia per chi lo possiede l’appartenenza a quel luogo che diverrà la sede degli ideali della Fondazione e restituirà bellezza a tutta la zona.

TERZA FASE COMPLETATA – IL PROGETTO DELLA CASA DEL BELLO PER FIRENZE

Progetto fatto. Abbiamo visto come potrebbe diventare quel luogo e quanto spazio si potrebbe riqualificare. L’esterno della struttura verrebbe adibito ad area bambini con giochi e arredi, previa riqualificazione del giardino. L’interno offrirebbe spazi creativi, exhibit, laboratori, percorsi didattici esperienze che incoraggiano l’esplorazione e diffondono la cultura ambientale e l’educazione civica.

SECONDA FASE COMPLETATA – L’EX RIMESSAGGIO CARROZZE SARA’ LA CASA DEL BELLO PER FIRENZE

Fortunatamente abbiamo trovato  i locali dando così vita all’idea di un progetto di innovazione culturale per la rigenerazione dell’ ex rimessaggio carrozze a Porta S.Frediano. Una struttura bellissima che il Comune ci ha dato ad uso in cambio di ristrutturazione. Il sogno sembra già più concreto e ci siamo immaginati come potrà diventare bello quel luogo che come tanti altri ha bisogno di noi.

PRIMA FASE COMPLETATA – ALLA RICERCA DEL LUOGO PERFETTO PER LA CASA DEL BELLO PER FIRENZE

Il primo step è stato quello di individuare il luogo perfetto dove poter realizzare il sogno. Non è mai semplice trovare la giusta locazione per un sogno, ma sapevamo che doveva essere uno spazio adatto per poter rappresentare gli ideali degli Angeli del Bello. La città di Firenze aveva bisogno di un edificio che fosse accogliente e allo stesso tempo simbolo del rispetto per l’ambiente e per gli altri.