Il progetto è stato realizzato da Fondazione Angeli del Bello co-finanziato da Fondazione CR Firenze
SEMI DI SPERANZA E DI OPPORTUNITÀ 2024
Il progetto Semi di speranza e di opportunità nasce per far fronte all’emergere di nuove forme di marginalità sociale attraverso la creazione di percorsi di inclusione per persone fragili, soggetti inseriti in comunità terapeutiche e a rischio di dipendenza. Il progetto punta a legare l’inclusività sociale con la sostenibilità ambientale nelle aree verdi urbane, ambito in cui opera la Fondazione Angeli del Bello.
Obiettivo del progetto è quello di reperire persone fragili in collaborazione con altre organizzazioni e/o tramite passaparola efficace, formarle e aiutarle a intraprendere il percorso previsto del progetto “Custodi del Bello” attraverso l’inserimento nella graduatoria delle persone adatte.
La candidatura può essere presentata solo e soltanto da persone segnalate e/o prese in carico da istituzioni e organizzazioni che si occupano di disagi sociali (da Enti, Associazioni, Organizzazioni, Case Famiglia, ospiti di strutture riconosciute ecc…) e che siano in grado di presentare documenti che attestino questo status.
I soggetti coinvolti, selezionati attraverso una fase di colloqui, valutazione e ascolto, hanno interagito con i volontari della Fondazione e con chi è già Custode del Bello e seguire un percorso di formazione.
Nell’edizione 2024, una volta individuati i partecipanti al progetto, sono stati organizzati e svolti un corso base sulla cura del verde e un corso dedicato alla sicurezza degli strumenti che si utilizzano per la cura del verde.
Seguendo il modello portato avanti con successo negli anni dalla Fondazione Angeli del Bello il tema dell’attenzione verso le persone si coniuga perfettamente con quello della cura dei luoghi, in particolare delle aree urbane soggette a fenomeni di degrado che colpiscono non solo le zone periferiche delle città, ma sempre di più anche i centri storici e le aree verdi (parchi, rive di fiumi e torrenti, giardini storici) che si trovano nei territori cittadini.
TESTIMONIANZA:
“Il corso sulla cura del verde è stato molto interessante, sono riuscito ad imparare tante nuove cose, sia teoriche che pratiche. Mi è piaciuta specialmente la parta pratica, svolta in luoghi particolarmente belli e ricchi di varietà vegetali (giardino delle Rose e Giardino dell’Orticoltura), quindi abbiamo potuto utilizzare diversi strumenti. È stata molto interessante anche la storia dei luoghi che ci ha raccontato il giardiniere.”
Lucio
Si ringrazia per la collaborazione:
Madonnina del Grappa con Rifredi Insieme Soc. Coop. Soc
Centro diurno “Porte Aperte Aldo Tanas” di C.A.T. Società Cooperativa Sociale
Coop Di Vittorio con Albergo Popolare di via della Chiesa
Centro di Solidarietà di Firenze (CEIS, oggi CSF)